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CHATGPT E LA SINDONE DI TORINO

Aggiornamento: 11 ott 2023

Abbiamo trovato su Academia.edu un articolo davvero curioso pubblicato il 7 marzo 2023. Il Prof. José L. Fernández parla a ChatGPT della Sacra Sindone. Si tratta di un primo approccio all'IA in una conversazione semplice ma interessante. Ognuno può trarre le proprie conclusioni, anche se sarebbe auspicabile approfondire questo campo.


Il Prof. José L Fernández ha più di 30 anni di esperienza nell'industria come ingegnere di sistemi, project manager, ricercatore e direttore di dipartimento. Ha partecipato a progetti di sviluppo software e alla manutenzione di grandi sistemi, in particolare sistemi in tempo reale per il controllo del traffico aereo, per il controllo di supervisione e l'acquisizione di dati (SCADA) di centrali elettriche, per l'avionica e per applicazioni di telefonia mobile.

Per 20 anni è stato professore associato presso la Escuela Técnica Superior de Ingenieros Industriales dell'Universidad Politécnica de Madrid (UPM).

Le sue aree di interesse sono l'ingegneria dei sistemi basata su modelli e l'ingegneria dei requisiti.

Aree di specializzazione professionale: ingegneria dei requisiti, ingegneria dei sistemi basata su modelli, sviluppo di sistemi in tempo reale, ingegneria dei sistemi e del software.



L'autenticità della Sindone di Torino. Conversazione scritta con ChatGPT


1. Introduzione


La Sindone di Torino è uno degli oggetti antichi più studiati, controversi ed enigmatici. Il grande sforzo dedicato al suo studio ha prodotto un'enorme quantità di osservazioni e caratteristiche che la descrivono (Fernández, 2014). Ma queste prove e conoscenze non sono ben classificate e strutturate, e sono spesso presentate come elenchi o tabelle di proprietà senza separare l'evidenza dalla mera speculazione.

L'uso della rappresentazione della conoscenza, delle ontologie (Fernandez, 2005) e di strumenti di intelligenza artificiale come ChatGPT potrebbe essere molto utile per gestire la vasta conoscenza sulla Sindone di Torino ai fini della comprensione di questo mistero.

ChatGPT è un'intelligenza artificiale generativa che crea nuovi contenuti. Questo strumento, sviluppato da OpenAI, è progettato per rispondere a interrogazioni testuali e generare risposte in linguaggio naturale. Fa parte degli strumenti di intelligenza artificiale noti come elaborazione del linguaggio naturale (NLP), che mirano a insegnare ai computer a comprendere e interpretare il linguaggio umano. ChatGPT si basa su un'architettura di deep learning che gli consente di apprendere gli schemi del linguaggio umano.

architettura di apprendimento profondo che gli consente di apprendere modelli linguistici e di generare testi coerenti e simili a quelli umani.

testo simile a quello umano.

È importante rendersi conto che il modo in cui lo strumento viene sollecitato è importante per i risultati ottenuti (Hamilton, 2023), motivo per cui oggi è necessario il lavoro del tecnico di sollecitazione. Lo strumento ha delle risposte, ma non sempre sono quelle giuste. Uno dei problemi principali dell'IA è l'interpretabilità e un altro è il pregiudizio (NIST, 2023).


2. La mia conversazione con Chat GPT (6 marzo 2023)


Jose L Fernandez: È Gesù l'uomo della Sindone di Torino?

ChatGPT: La questione se l'uomo sulla Sindone di Torino sia Gesù è oggetto di molti dibattiti e controversie tra studiosi e figure religiose. La Sindone di Torino è un pezzo di stoffa con l'immagine di un uomo che sembra aver subito ferite da crocifissione, e molti cristiani ritengono che sia il telo funerario di Gesù.

Tuttavia, l'autenticità della Sindone di Torino come vero telo funerario di Gesù non è stata provata scientificamente e molti esperti ritengono che si tratti di un falso medievale. I test di datazione al carbonio condotti nel 1988 collocano la creazione della sindone nel XIII o XIV secolo, a ulteriore sostegno della teoria che non si tratti del telo funerario di Gesù.

In ogni caso, il fatto che l'uomo della Sindone sia o meno Gesù rimane una questione di convinzione e interpretazione personale, poiché non esistono prove definitive a sostegno di nessuna delle due affermazioni.


José L Fernández: Come rispondete se la datazione al carbonio della Sindone viene ottenuta in loco?

ChatGPT: Se la datazione al carbonio della Sindone fosse ottenuta in un'area localizzata, potrebbe sollevare dubbi sull'accuratezza dei risultati. La datazione al carbonio si basa sull'analisi del rapporto tra carbonio-14 e carbonio-12 in un campione, che può essere influenzato dalla contaminazione o da cambiamenti nell'ambiente.

Tuttavia, è importante notare che i test di datazione al carbonio condotti sulla Sindone di Torino nel 1988 sono stati eseguiti utilizzando campioni provenienti da più punti del telo e i risultati sono stati coerenti in tutti i casi. I test sono stati eseguiti anche da laboratori con metodi diversi, il che contribuisce a garantire l'accuratezza dei risultati.

Inoltre, altre prove scientifiche, come l'analisi dei pollini e la presenza di incongruenze storiche, suggeriscono che la Sindone non è il vero telo funerario di Gesù.

In conclusione, sebbene la datazione al carbonio localizzata possa influire sull'accuratezza dei risultati, i molteplici test e i risultati coerenti ottenuti dalla Sindone suggeriscono che non si tratta del telo funerario di Gesù.


Jose L Fernandez: Tutti i campioni di datazione al carbonio sono stati ottenuti dallo stesso punto della Sindone di Torino. L'analisi del polline non contraddice l'autenticità della Sindone di Torino.

ChatGPT: Mi scuso per l'errore nella mia precedente risposta sui campioni di datazione al carbonio. Lei ha ragione sul fatto che i tre campioni di carbonio sono stati prelevati dallo stesso punto della Sindone, cosa che è stata criticata da alcuni ricercatori, i quali sostengono che il campionamento non era rappresentativo dell'intero tessuto.

Per quanto riguarda l'analisi del polline, mentre alcuni studi hanno suggerito che il polline trovato sulla Sindone di Torino corrisponde a piante del Vicino Oriente, il che sosterrebbe l'autenticità del telo, altri studi hanno messo in dubbio questi risultati e suggeriscono che il polline potrebbe essere stato introdotto da una manomissione. il polline potrebbe essere stato introdotto da una manomissione o da una contaminazione.

Nel complesso, l'autenticità della Sindone rimane oggetto di dibattito e interpretazione tra gli studiosi e le figure religiose. Mentre alcuni sostengono che la Sindone sia il vero telo funerario di Gesù, altri indicano le prove scientifiche, tra cui i risultati della datazione al carbonio e le incongruenze nei documenti storici, come ragioni per dubitare della sua autenticità.


Jose L Fernandez: E la vanillina?

ChatGPT: La vanillina è un composto chimico che si trova nella lignina, un componente delle pareti cellulari delle piante. La vanillina è presente anche nelle fibre di lino e in alcuni altri materiali, come il lino.

Uno degli argomenti contro l'autenticità della Sindone di Torino è che i test sulla vanillina hanno indicato che il telo non è così antico come dovrebbe essere per essere stato il telo funerario di Gesù. Il test della vanillina è un metodo chimico che misura la quantità di vanillina in un materiale e, poiché la vanillina si decompone nel tempo, può essere usato come indicatore dell'età di un materiale.

Gli studi hanno indicato che la quantità di vanillina nella Sindone di Torino è coerente con un'origine medievale, piuttosto che con un'origine del I secolo, come sarebbe necessario per essere il vero telo funerario di Gesù. Tuttavia, alcuni ricercatori hanno criticato la validità del metodo di analisi della vanillina, sostenendo che non è un indicatore affidabile dell'età del telo.

In generale, la questione dell'autenticità della Sindone rimane una questione di dibattito e interpretazione tra gli studiosi e le figure religiose, e diversi tipi di analisi scientifiche, come la datazione al carbonio e i test alla vanillina, sono stati utilizzati per sostenere vari argomenti a favore e contro la sua autenticità.


José L. Fernández: Che dire dell'immagine tridimensionale della Sindone e dell'involucro di un vero cadavere?

ChatGPT: La Sindone di Torino ha un'immagine di un uomo che appare tridimensionale, che è stata citata da alcuni come prova della sua autenticità come telo funerario di Gesù.

I sostenitori dell'autenticità della Sindone sostengono che l'immagine tridimensionale non può essere stata creata con alcun metodo artistico o scientifico conosciuto e che l'unica spiegazione è che il telo sia stato usato per avvolgere un vero cadavere. Essi sostengono che l'immagine sia stata in qualche modo creata dal rilascio di energia dal corpo della persona avvolta nel telo, forse come risultato della resurrezione o di qualche altro evento miracoloso.

Tuttavia, i detrattori di questa teoria sostengono che esistono spiegazioni alternative per l'immagine tridimensionale, tra cui la possibilità che sia stata creata da un artista medievale utilizzando tecniche oggi non del tutto comprese. Altri hanno suggerito che l'immagine potrebbe essere stata creata da una qualche forma di decomposizione naturale o reazione chimica, piuttosto che dal corpo di una persona reale.

In conclusione, sebbene l'immagine tridimensionale della Sindone rimanga oggetto di molti dibattiti e controversie, non esistono prove scientifiche definitive a sostegno della teoria che il telo sia stato usato per avvolgere un vero cadavere. L'autenticità della Sindone come vero telo funerario di Gesù

L'autenticità della Sindone come vero telo funerario di Gesù rimane una questione di convinzioni e interpretazioni personali, poiché non esistono prove definitive a sostegno di nessuna delle due affermazioni.


José L. Fernández: Quali tecniche poteva utilizzare un artista medievale per creare l'immagine della Sindone?

ChatGPT: Non esiste una risposta definitiva su come un artista medievale possa aver creato l'immagine della Sindone di Torino, ma ci sono diverse tecniche che sono state suggerite da ricercatori e studiosi.

Una teoria è che l'immagine sia stata creata con una tecnica nota come bassorilievo, in cui si crea una scultura tridimensionale e poi la si ricopre con un panno imbevuto di pigmento. Il pigmento si è depositato nelle fessure e ha creato un'immagine dettagliata sul panno.

Un'altra teoria è che l'immagine sia stata creata con una tecnica chiamata bruciatura, in cui uno stencil di metallo caldo viene premuto su un pezzo di stoffa per creare un'immagine. Questa tecnica era comunemente usata nel Medioevo per creare disegni decorativi su stoffe e pelle.

Una terza teoria è che l'immagine sia stata creata con una combinazione di queste e altre tecniche, tra cui forse la pittura, lo stencil o lo sfregamento con pigmenti.

Ci sono molte spiegazioni su come un artista medievale abbia potuto creare un'immagine che appare tridimensionale e che presenta molte delle caratteristiche dell'immagine della Sindone di Torino. Tuttavia, l'origine dell'immagine

della Sindone rimane un mistero ed è oggetto di continue ricerche e dibattiti tra studiosi e scienziati.


José L. Fernández: Che ne è della prova che non c'è alcuna immagine sotto le macchie di sangue?

ChatGPT: Uno degli argomenti a favore dell'autenticità della Sindone di Torino è la presenza di macchie di sangue sul telo, che sono coerenti con il racconto biblico della crocifissione di Gesù. Alcuni sostenitori dell'autenticità della Sindone sottolineano anche l'assenza di un'immagine visibile sotto le macchie di sangue, il che dimostra che l'immagine non è stata dipinta o creata da un artista.

Questa argomentazione si basa sul presupposto che, se l'immagine sulla sindone fosse stata creata da un artista, sotto le macchie di sangue sarebbero visibili tracce di pigmento o pittura. Tuttavia, i critici di questa teoria sottolineano che è possibile che un artista abbia creato un'immagine non visibile sotto le macchie di sangue, utilizzando una tecnica che non prevede l'uso di pigmenti o applicando il pigmento in modo da non lasciare tracce visibili.

Inoltre, alcuni ricercatori hanno suggerito che le macchie di sangue in sé potrebbero non corrispondere a un'effettiva crocifissione e che potrebbero essere state aggiunte alla tela in un momento successivo. Sebbene questa teoria rimanga controversa, suggerisce che la presenza di macchie di sangue sulla sindone non è necessariamente una prova della sua autenticità.

In generale, sebbene l'assenza di un'immagine sotto le macchie di sangue sia talvolta citata come prova dell'autenticità della sindone, non è una prova definitiva ed è soggetta a interpretazioni e dibattiti tra studiosi e scienziati.


3. Per concludere


La mia impressione come utente è che ChatGPT riassuma le conoscenze esistenti, ma che nelle sue prime risposte non consideri tutte le possibilità.

nelle sue prime risposte non prende in considerazione tutte le possibilità, da qui l'importanza dell'interazione con l'esperto umano e dei prompt. Nel caso della Sindone di Torino, produce alcuni errori come l'indicazione che la quantità di vanillina è coerente con un'origine medievale e altri relativi alle tecniche di produzione dell'immagine.

In generale, i bias sistemici possono essere presenti negli insiemi di dati di IA. I bias computazionali e statistici possono essere presenti negli insiemi di dati di IA e nei processi algoritmici e spesso derivano da errori sistematici dovuti a campioni non rappresentativi. Ci possono essere anche pregiudizi cognitivi umani legati al modo in cui una persona percepisce le informazioni provenienti dal sistema di IA (NIST, 2023).

Pertanto, è importante non dimenticare che si tratta di uno strumento e che può anche sbagliare. Nella conversazione qui presentata, si può notare come ChatGPT si corregga e si scusi, cosa che ritengo positiva. La conversazione sarebbe potuta continuare, ma considerando che i risultati erano esemplificativi delle capacità di ChatGPT, ho deciso di chiuderla.


Riferimenti


Fernández José L., 2005. "Un approccio sistematico alla comprensione della formazione dell'immagine della Sindone di Torino". " Terza conferenza internazionale di Dallas sulla Sindone di Torino, 8-11 settembre 2005, Dallas, Texas (USA).


Fernández José L., 2014. "Un modello delle caratteristiche della Sindone. Considerarla come un sistema". Workshop on Advances in the Turin Shroud Investigation (ATSI), Bari (Italia), 4-5 settembre 2014.


Hamilton, A.C., 2023. "Introduzione alla ChatGPT. I media nell'era digitale. NIST, 2023.


"Quadro di gestione del rischio dell'intelligenza artificiale (AI RMF 1.0)". Istituto nazionale degli standard e della tecnologia. Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti.

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